domenica 27 luglio 2014

I luoghi della Grande Guerra: itinerario virtuale e reale tra memoria, storia e presente

“I luoghi della Grande Guerra”, è la app scaricabile gratuitamente sia per sistemi Android che per iOS, per smartphone e tablet. Uno strumento “smart”, concreto e dinamico per accompagnare i turisti lungo sentieri ricchi di tracce, segni, monumenti che rievocano storie passate. 
La tecnologia al servizio della memoria, dunque, per dare voce ai luoghi che hanno rappresentato un capitolo importante della nostra storia. In quest’ottica Friuli Venezia Giulia, Veneto, Lombardia, Trentino, Alto Adige aprono le porte al turismo culturale promuovendo un progetto interregionale di recupero e condivisione dei luoghi che cento anni fa sono stati teatro della Grande Guerra. 

Home Page
Attiva dal febbraio 2013, l’applicazione nasce in seguito alla messa in linea del sito internet “Itinerari della Grande Guerra”. 
Si presenta con una grafica estremamente semplice. 
La Home Page è caratterizzata da una vuota pagina nera in cui è possibile scegliere un’unica opzione che rimanda al cuore dell’applicazione “Itinerari della Grande Guerra”. 
Solo a questo punto si può navigare “realmente” tra i contenuti proposti. 
Viene fornita al turista una doppia chiave di navigazione: “Visita Libera” e “Itinerari Guidati”. Come si può immaginare, in questo modo il turista ha la possibilità  di scegliere tra un percorso personalizzato (il primo) e uno   suggerito e orientato (il secondo). Scegliendo la Visita libera, molto utile risulta la possibilità di individuare i luoghi di interesse nelle immediate vicinanze - cliccando sull’opzione “Vicino a te” -. Dopo aver attivato il GPS sarà infatti possibile effettuare una verifica entro il raggio di 4 chilometri. L’alternativa è rappresentata dall’etichetta “Punti di interesse” in cui si dispiega un lungo elenco di monumenti, cimiteri, chiese, ossari, forti, colonne, statue, musei, mostre (permanenti e non). Se invece l’utente fosse interessato a seguire le proposte degli “Itinerari guidati” vengono individuati 20 percorsi come il Tour dei forti, il Museo all’aperto del Monte Ermada, l’Itinerario della Val Dogna e via discorrendo. Per tutti i punti di interesse e gli itinerari suggeriti, viene fornita una breve ma interessante descrizione, sia sulla rilevanza storica che sulle motivazioni legate alla scelta di determinati percorsi. 

Fondamentale e centrale la mappa interattiva.

Mappa 

Tramite Google Maps, viene scelto un territorio circoscritto rappresentato graficamente da una linea che indica la strada da percorrere, e da puntatori per i luoghi di interesse. Questi ultimi sono evidenziati da un fumetto al cui interno viene indicato il nome e, in alcuni casi, una fotografia. 
  
Pagina informazioni

La app è veloce e utile, peccato per alcune imperfezioni. 
Spesso le categorie proposte sono prive di contenuti, come nel caso delle “Informazioni” generali. Si apre una pagina vuota, senza una fotografia, una descrizione, un contatto, o una presentazione del progetto. Inoltre, poca attenzione viene posta per la categoria “Punti di interesse”, in cui si fornisce apparentemente all’utente la possibilità di cercare sul web ulteriori informazioni, proponendo come suggerimenti il canale Youtube, Google, Wikipedia e Flickr. L’unico problema è che risultano spesso senza contenuti. Piccoli dettagli, ma fondamentali. 

L’usabilità e la garanzia di una prestazione ottimale dovrebbero essere sempre garantite, anche se in termini generali consiglierei l’utilizzo dell’applicazione a chi volesse intraprendere questo tipo di esperienza. 

Nessun commento:

Posta un commento