Il
sito ZanichelliPro - Storia digitale è chiaramente pensato per un target di
studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado. Un lettore
interessato ad approfondire alcune sue conoscenze personali troverà sicuramente
utile questo strumento, ma la struttura ed i contenuti proposti rimandano
immediatamente ad una schematizzazione manualistica del sapere storico.
Già
ad una prima fruizione, il portale progettato dalla Zanichelli si presenta
infatti come un manuale digitale ed interattivo. Una prima banda superiore
offre la possibilità di navigare all'interno del sito seguendo una ricerca per
percorsi tematici, per spazi geografici o per singole voci.
La banda iconica sottostante ci permette
invece di selezionare cinque macroaree all'interno delle quali compiere le
nostre ricerche: preistoria, età antica, età medievale, scoperte geografiche,
Italia.
La
ricerca di contenuti storici da parte dello studente risulta perciò molto
intuitiva ed immediata. Ad esempio per approfondire un tema vasto come la
Resistenza, gli sarà sufficiente "sfogliare" l'indice tematico di
questo manuale, portandosi nella sezione di storia contemporanea della
navigazione per percorsi. In questo modo avrà accesso a degli articoli dedicati
all'argomento, arricchiti dalla presenza di documenti storici, carte e fotografie.
Con pochi clic è possibile così accostare al testo scritto una serie di
strumenti utili per comprendere in maniera più diretta ed accattivante il tema
di interesse.
Proprio
il sistema di link ipertestuali che caratterizza tutta la struttura del sito
risulta essere il punto di forza di
questo manuale 2.0 . Tramite questi collegamenti infatti la consultazione
diventa molto simile a quella proposta da portali più noti come Wikipedia, da cui
il sito della Zanichelli si differenzia però per l'autorevolezza del lavoro svolto da storici ed esperti dietro ad ogni
voce trattata.
Va
sottolineato inoltre lo sforzo di rendere in qualche modo più valido ed interessante
il sito attraverso una sezione di approfondimento di fatti contemporanei. In
questo modo il portale riesce ad innescare un dialogo tra passato e presente,
proponendo la lettura di eventi odierni all'interno di un arco narrativo
storico.
Tralasciando
ora l'approccio dello studente o comunque del lettore interessato è necessario
soffermarsi su alcuni limiti che questo progetto presenta. Un problema che si
avverte immediatamente è la mancanza di un costante aggiornamento. Un portale
di storia digitale non aggiornato rischia infatti di perdere presto la sua
capacità attrattiva, rinunciando ad uno degli elementi chiave nel confronto con
un manuale cartaceo.
Tuttavia
l'aspetto del sito che più preoccupa è un altro. La storia proposta dal portale
della Zanichelli è purtroppo ancora quella degli eventi puri e semplici. Gli
argomenti spaziano, solo per citare alcuni esempi, da re a imperatori, da
guerre di successione a dittature e moti di indipendenza. A questa narrazione
evenemenziale delle res gestae sfuggono completamente i processi, i famosi
movimenti di lungo periodo che sono all'origine dei singoli avvenimenti. Sotto
questo punto di vista il portale si conferma un vero manuale tradizionale. Lo
stesso logo del sito, una bussola, ci riporta ad un concetto di sapere storico utile
solo a donare delle coordinate generiche, del tutto fine a se stesse.
È
per questo motivo che l'esperimento di storia digitale della Zanichelli
rappresenta almeno in parte un'occasione mancata. Attraverso le possibilità
offerte dal linguaggio multimediale si sarebbero potuti prevedere percorsi
utili ad indagare più approfonditamente i processi storici, superando i limiti
che inevitabilmente un manuale cartaceo possiede.
Nessun commento:
Posta un commento