lunedì 10 dicembre 2012

Memoriale Garibaldi: a Caprera un'area multimediale interamente dedicata all'Eroe dei due Mondi





Il 3 luglio scorso è stato inaugurato a Caprera il Memoriale Giuseppe Garibaldi. Il primo, unico nel suo genere, dedicato interamente ad una singola figura storica. Realizzato nel Forte Arbuticci, di fondazione ottocentesca, che era fino alla seconda guerra mondiale una struttura di difesa per la flotta italiana.

Il Memoriale è uno spazio espositivo che consta di quattro edifici e tredici sale, che raccontano tutti i mondi di Garibaldi: il Sudamerica delle lotte per la libertà, l'Africa e la Cina dei viaggi commerciali, gli Stati Uniti dell'esilio e dell'attesa. E poi l'Europa, l'intera Europa. Prima tra tutte le nazioni, naturalmente, l'Italia: dal tempo delle rivoluzioni e delle battaglie, fino a Caprera, luogo dell'esilio ma anche polo di sperimentazione esistenziale e sociale, un centro di pensiero, azione ed attività politica. Un racconto ricco e affascinante che non poteva essere che multimediale. A vere e proprie cronache illustrate su pannelli, come pagine di un libro, o a mappe aggiornate e frutto degli studi più recenti, si incrociano apparati multimediali, suoni, voci, video, postazioni interattive  e  tavoli multi-touch per spiegare una delle vite più intense, libere e avventurose della nostra storia.
L'intero percorso si snoda, come abbiamo detto, su quattro distinti edifici.

Il primo è dedicato a Garibaldi eroe dei due mondi: la sala ospita pannelli grafici e installazioni multimediali interattive. Una sorta di timeline, che si può manovrare manualmente, permette di spostarsi nella data desiderata, e fruire del contenuto che in questo caso è costituito da una grafica animata nella parete verticale, a cui corrisponde la geo-localizzazione in un grande planisfero luminoso posto orizzontalmente.





Passando al secondo edificio troviamo tre sale che illustrano tre momenti fondamentali della vita garibaldina:
l'apprendistato mediterraneo (la nascita a Nizza, i suoi primi viaggi,  gli incontri con gli esponenti dell'inquieto mondo politico del tempo che risultano determinanti per la sua formazione intellettuale e civile);
il nuovo mondo (in America Garibaldi conosce un nuovo mondo che sta costruendo il distacco definitivo dalla sua storia coloniale. Un vero e proprio ingresso nella modernità per Garibaldi che in questo periodo incontra e conosce Anita)
le rivoluzioni del 1848/49 e la Repubblica Romana (un racconto emozionante, tramite audio e immagini, in cui ritroviamo i luoghi e i contenuti politici e morali di un'esperienza cardine della nostra storia nazionale). 
Il terzo edificio consta anch'esso di tre diverse sale che scandiscono altrettanti momenti fondamentali della vita di Garibaldi. Vengono ripercorse dapprima le vie del suo esilio, di seguito sono narrate le gesta della seconda Guerra d'Indipendenza e infine un'intera superficie è dedicata alla spedizione dei Mille.
L'ultimo edificio è dedicato al mito di Garibaldi, costruito intorno alla sua figura quando ancora era in vita. Un'icona collettiva, oggi conosciuta da tutti col famosissimo appellativo “Eroe dei due Mondi”. Figurine, riviste, fumetti, cimeli. Tutto è raccolto nelle teche che conducono ad un'ultima postazione multimediale, pensata per i bambini, attraverso la quale possono interagire in modo virtuale ed avere informazioni e curiosità sulla vita privata di Garibaldi.
La realizzazione del Memoriale si inserisce all'interno delle iniziative dedicate al 150° anniversario dell'Unità d'Italia. L'Isola di Caprera diventa quindi un importante luogo della Memoria storica;  questo territorio del nord Sardegna, già battuto da migliaia di visitatori che ogni raggiungono il vecchio museo della fazenda garibaldina, diventa un vero e proprio eco-museo e il modernissimo memoriale si aggiunge al già esistente museo tradizionale allestito nella residenza di Garibaldi. 

Nessun commento:

Posta un commento