mercoledì 4 aprile 2012

"Lux in Arcana": Luce dai meandri della storia

Visualizzazione delle preziose testimonianze
svelate dagli Archivi Segreti Vaticani.


A Roma dal 29 febbraio al 9 settembre, in occasione del IV centenario dalla fondazione, l'Archivio Segreto Vaticano espone 100 tra i suoi documenti più significativi dall'VIII al XX secolo con la mostra "Lux in Arcana" - l'Archivio Segreto Vaticano si rivela.

L'Archivio è stato istituito nel 1612 per volere di Papa Paolo V. Il termine segreto deriva dal latino "secretum", cioè privato: si tratta infatti dell'archivio personale di Sua Santità, che ne detiene proprietà e giurisdizione. La documentazione costituitasi nel tempo conta oltre 600 fondi, conservati in 85 Km di scaffalature. 

I documenti, che per la prima volta escono dai confini del Vaticano, sono esposti ai Musei Capitolini (con un simbolico ricongiungimento al Tabularium, sede degli archivi pubblici di Stato nell'Antica Roma) e divisi in 7 approfondimenti tematici: "Tiara e Corona", "Nel segreto del Conclave", "Sante, regine e partigiane", "La riflessione e il dialogo", "Eretici, crociati e cavalieri", "Scienziati, filosofi e inventori", "L'oro e l'inchiostro". Tra i documenti più importanti vi sono gli atti del processo a Giordano Bruno e a Galileo Galilei, una lettera di Michelangelo sui lavori a San Pietro, il processo ai Templari di Francia (vergato su 60 metri di pergamena), le lettere di Abramo Lincoln a Pio IX e di Maria Antonietta dal carcere, la scomunica di Martin Lutero.
Il percorso espositivo inizia con la sezione "Il custode e la memoria",  dove si presenta il contenuto dell'Archivio Segreto Vaticano. Sono esposti preziosi codici miniati, lettere, diplomi vergati su pergamena, carta, seta, corteccia nonchè rarissimi sigilli in oro.

Sommario del processo a Giordano Bruno
Per permettere la completa fruizione dei documenti ai visitatori, ogni documento è affiancato da approfondimenti multimediali tramite proiezioni, grafica dinamica, video su schermi ultrapiatti, che aiutano a contestualizzare ogni documento nel suo periodo storico e approfondiscono la storia dei suoi personaggi.
Inoltre è stata sviluppata, dalla società Accenture, l'App ufficiale "Lux in Arcana", scaricabile gratuitamente su tutti i tablet e i dispositivi Apple e Android.
Tramite un apposito menù, è possibile visualizzare le singole sale della mostra, con i relativi documenti esposti, di cui si vede l'immagine accompagnata da un'audioguida, le specifiche tecniche del documento e i richiami ai documenti correlati.


 L'applicazione, tramite la soluzione della realtà aumentata, permette inoltre al visitatore di fare un vero e proprio tour turistico della città di Roma: giunti in un luogo segnalato dalla mappa GPS, con un tocco sul dispositivo, si può accedere ai contenuti speciali. Ad esempio, giunti in Campo de' Fiori si segnalerà come punto di interesse la statua di Giordano Bruno, inquadrando la quale sarà possibile vedere accendersi il rogo che il 17 febbraio 1600 attuò la sentenza del Santo Uffizio.




Statua di Giordano Bruno “accesa” con la realtà
aumentata (Campo de’Fiori)
Per una capillare diffusione delle informazioni in tempo reale, la mostra ha una pagina Facebook e Twitter, dove sono segnalate anche le attività collaterali.
Inoltre su Youtube è disponibile un video trailer di presentazione della mostra.
Insomma, una mostra-evento assolutamente da non perdere!

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