giovedì 2 ottobre 2014

Web e centenario della Grande guerra. Dalla Francia un modello da imitare


a. Logo ufficiale della Mission du Centenaire

Un portale multimediale progettato in Francia accompagna gli utenti alla scoperta della storia della Prima Guerra mondiale e degli eventi ufficiali previsti per celebrarne la memoria, in questo centesimo anniversario.

Il sito "Mission Centenaire 14 - 18" presenta le principali iniziative dedicate alla celebrazione dei cento anni dalla Prima guerra mondiale, selezionate da un consiglio scientifico presieduto dallo storico Antoine Prost. Esso compie anche un'opera di divulgazione presso il grande pubblico in quanto propone degli approfondimenti tematici sulla Grande guerra e delle riflessioni sulla memoria dell'evento.
In questo portale si possono individuare tre macro aree: "Vivere il centenario", "Scoprire il centenario" e "Comprendere il centenario".
Navigando la sezione sul vivere il centenario, ci sarà possibile rintracciare tutte le iniziative ed i progetti previsti per il centesimo anniversario, in Francia ed all'estero. Accederemo così ad una lista di mostre ed esposizioni organizzate da città e dipartimenti francesi. Non mancano poi presentazioni di videoinstallazioni, di percorsi lungo i fronti del conflitto o di nuove App incentrate su luoghi e storie della Grande guerra.
Anche dando un'occhiata alle iniziative promosse al di fuori della Francia troveremo molte esposizioni, mostre o cicli di conferenze. A rendere particolarmente interessante questa sezione sono però le analisi sul rapporto vissuto in altri paesi, europei e non, con la Prima Guerra mondiale e con la sua memoria, nonché i dossier sui progetti sviluppati all'estero a livello nazionale in occasione del centenario.
b. La pagina di presentazione di "Vivre le centenaire"

Se ci spostiamo nell'area dedicata a scoprire il centenario, troveremo una prima sezione in cui vengono presentati archivi pubblici e privati, collocati in tutta la Francia e particolarmente rilevanti per indagare la Prima guerra mondiale. Scorrendo la pagina ci si accorge che gli archivi presi in considerazione ospitano materiali di differente natura, tra cui lettere, pellicole, documenti aziendali, cartoline, illustrazioni e fotografie private. 
c. Alcuni esempi di fondi archivistici proposti
Accanto a questa esiste un'altra sezione, "Autour de la Grande Guerre", dedicata ad un'eterogenea panoramica su un vastissimo insieme di iniziative che coinvolgono la memoria del conflitto. Potremo venire a conoscenza di alcune novità letterarie, di spettacoli teatrali e di rassegne cinematografiche, di fiction e videogiochi ambientati nel '14-'18 e di appuntamenti sportivi dedicati al centenario.
La terza ed ultima parte del sito, "Comprendre le Centenaire", ospita tutto il materiale divulgativo e didattico. In una prima area sono presentati dei resoconti di seminari e conferenze, così come degli approfondimenti su alcuni temi mirati.
In una seconda sezione troviamo invece tutte le iniziative a carattere pedagogico e didattico proposte da scuole, università, biblioteche, archivi, musei ed enti locali. Accanto a queste possiamo trovare anche dei rimandi ad un vasto insieme di documenti didattici digitali, pensati per introdurre i più giovani alla storia della Prima Guerra mondiale.
d. Alcune iniziative proposte nella sezione pedagogica

Tra gli strumenti complementari che arricchiscono la struttura del sito vanno menzionati il modulo dedicato alla mappatura di tutti i monumenti ai caduti della I guerra mondiale, per lo più francesi, e quello che ci propone una timeline di tutti gli avvenimenti principali del periodo '14-'18, corredati di schede informative e documenti d'archivio.

Il portale messo a punto dagli esperti della Mission du Centenaire risulta in conclusione uno strumento estremamente utile ed interessante. Possiamo consultare il sito solo per conoscere le iniziative previste in determinati giorni oppure per approfondire alcune tematiche specifiche. Oppure possiamo considerarlo nella sua globalità ed allora esso ci parlerà di come la Francia ha scelto di rapportarsi a questa ingombrante eredità e di quale idea di storia si trova alla base del progetto stesso.
In ogni caso, il portale risulta sempre agile, coinvolgente ed efficace. Si prova un po' di invidia a constatare che in Italia non sia stato possibile mettere in piedi un simile progetto.
Il sito infatti fa parte di un'operazione di ampio respiro voluta dal governo francese già dal 2012, che vede la partecipazione di BnF, Bibliothèque nationale de France, dell'Institut Français e del Musée de l'Armée di Parigi, nonché di  vari ministeri e moltissimi enti locali.
In Italia, nonostante le iniziative di rilievo messe in campo, è mancata una regia capace di dare un indirizzo nazionale alle celebrazioni dell'anniversario e di articolarlo nei diversi territori.
Nel nostro paese si è scelto di identificare la Grande guerra con l'esperienza del fronte del Nord-Est. Non a caso il link del sito francese dedicato alle iniziative italiane per i cento anni rimanda al programma commemorativo ideato dal Museo Storico Italiano della Guerra di Rovereto e dalla Provincia autonoma di Trento.
Dalla Francia ci giunge dunque un esempio utile non solo per il prodotto sviluppato, ma anche per come viene concepita la memoria collettiva e la sua valorizzazione.
Vive la France!

e. Modulo per la ricerca dei monumenti ai caduti
f. Timeline con date ed eventi principali




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