martedì 29 luglio 2014

Il tempo e la storia : la linea del tempo come strumento didattico

Tiki-toki: web based software per divulgatori storici

La consapevolezza del ritmo del tempo e della concatenazione di eventi nella didattica della storia è fondamentale educare al tempo della storia.
La storia è scienza del tempo, è ricostruzione fatta dagli storici del divenire dell’umanità in un tempo e in uno spazio. Esistono più tempi storici, paralleli, consecutivi o in collegamento tra loro così come esistono spazi di tempo in cui lo storico struttura l'evoluzione di un dato evento. Il tempo degli storici fa riferimento ad un tempo incorporato ai documenti, ai fatti nonché alle domande che gli storici pongono al passato, oggetto della storia.
Una delle operazioni adottate dallo storico per fare storia e per divulgarla consiste nel periodizzare gli eventi e contestualizzare un argomento per poterlo in seguito analizzare.
Nella didattica della storia, uno strumento fondamentale per la comprensione della cronologia della simultaneità e del punto di vista è costituito dalla linea del tempo. Essa coincide con il concetto soggettivo che ha lo studente non specializzato quando si approccia alla storia, in quanto fa riferimento ad un’ipotetica linea del tempo piana, retta o corrispondente al tempo assoluto, costante o obiettivo.

La linea del tempo, o più interattivamente "timeline" rappresenta uno strumento immediato ed efficace per visualizzare in forma grafica una serie di eventi distribuiti in successione cronologica su un determinato asse virtuale, variamente definito in scansioni temporali. Con lo sviluppo di linguaggi crossmediali, ossia quei linguaggi che mettono in connessione più mezzi di comunicazione simultaneamente, l'utilizzo della timeline sta diventando una prassi sempre più diffusa, come dimostra il numero crescente di web application disponibili in rete e, contestualmente, l’aumento della percezione delle sue potenzialità in ambito educativo.

Ultimamente con lo sviluppo della mediazione culturale e l'applicazione di tale strumento alla didattica più generalmente concepita, le istituzioni pubbliche come i musei nonché gli enti a carattere divulgativo culturale ritrovano nella timeline una possibilità di agevole espressione e divulgazione di tematiche storiche e culturali, o semplicemente fatti ed eventi di vasta complessità. E' il caso ad esempio della testata giornalistica Il Sole 24ore che in ragione degli ultimi tragici scontri di Gaza, nella sezione online infodata blog ha pubblicato una "periodizzazione" del conflitto israelo-palestinese attraverso l'utilizzo di una timeline lineare ma complessa, che ripercorre le tappe e le date salienti della nascita del conflitto. 

Time-line del conflitto israelo-palestinese 
Il Sole 24ore - Rubrica: Info Data Blog - 15 luglio 2014

Benché si tratti di una linea del tempo che attinge alle informazioni di Wikipedia, un'enciclopedia di divulgazione open source, in cui ogni lettore può inserire contenuti e pertanto non propriamente adatta ad essere utilizzata come fonte per l'elaborazione di uno strumento di divulgazione storica da parte di una testata giornalistica autorevole, ciò che rimane interessante è la possibilità di semplificare ad un primo livello di conoscenza la storia complessa del conflitto mediorientale attraverso una ricognizione di date, tempi e luoghi in una linea del tempo. Questo permette al lettore non esperto e a volte "di passaggio" di poter proseguire la propria conoscenza approfondendola attraverso nuove fonti, più istituzionali.

Esistono decine di servizi web e software gratuiti oltre che open source che permettono di realizzare timeline interattive attraverso il metodo narrativo dello storytelling: tra questi il più interessante è Tiki-Toki una piattaforma digitale open source che permette di creare timeline complesse o semplici, lineari o in 3d per qualsiasi tipo di utilizzo. Tra tutti gli strumenti web di analisi e divulgazione di informazioni del genere è difficile districarsi tra essi per scegliere quelli più adatti per un utilizzo didattico.

Tiki-Toki è un’ applicazione online che, previa sottoscrizione di un account, consente di creare timeline dallo stile grafico decisamente all'avanguardia e accattivante, inserendovi testi, immagini e video e visionandone poi i vari dettagli mediante la visualizzazione di apposite finestre popup. Il cursore posto in basso consente di muoversi cronologicamente per inserire i vari elementi e cliccando in un punto specifico si riesce a vedere tutto il contenuto presente nella timeline. È possibile creare all'interno della stessa timeline, due o più linee del tempo parallele, per poter osservare un evento storico sotto diversi filtri e punti di vista.

Si tratta di un software che non richiede alcuna installazione, si lavora, infatti, direttamente online e si dispone di un proprio account con un pannello di controllo che consente di gestire le principali operazioni consentite: creazione e pubblicazione di timelines, inserimento documenti fotografici, video e commenti, configurazione permessi, ed esplorazione dell'archivio online di timelines realizzate da altri. Tutti questi servizi prevedono una registrazione gratuita che ha determinate limitazioni così come una versione pro a pagamento. Ciò che è interessante è che nella pagina introduttiva di tiki-toki, il software è stato impostato per essere letto in chiave didattica: è subito definito il pubblico di destinazione all'utilizzo del programma. 

Nella sezione our target audience, inserita all'interno stesso di una timeline che riassume le funzionalità di tiki toki rispondendo alla domanda: who are aiming tiki-toki at?, ovvero qual'è il fruitore tipo dello strumento tiki-toki. In questa sezione, vengono presentati i possibili destinatari, manifestando la consapevolezza che sia comunque uno strumento fruibile da ogni tipo di pubblico. Il target tipo è suddiviso tra: Giornalisti e professionisti dei media per i quali è offerta la possibilità di sperimentare metodologie alternative del servizio di informazione; gli insegnanti, ai quali è offerto un metodo divertente per educare i bambini al tempo della storia.
Tiki-toki si propone come strumento di storytelling per creare short stories personali sulle famiglie, una sorta di album fotografico interattivo con date e luoghi come un diario di famiglia. Una particolare attenzione è data alla possibilità di commemorare in maniera alternativa la vita di un membro di una famiglia, pubblicando e raccogliendo in timeline documenti fotografici e tracce della persona.

Il target di Tiki-toki

Terminata la timeline, tiki-toki offre la possibilità di esportarla in file CSV o di salvarne un pdf, oltre la possibilità costante di consultare la timeline connettendosi al sito online.

Per quanto concerne il processo di creazione della timeline questo appare abbastanza semplice ed alla portata di tutti, seguendo sopratutto le linee guida offerte in finestre pop up per ogni funzionalità. La piattaforma offre una perfetta integrazione con YouTube, Vimeo e Flickr permettendo di agigungere contenuti e di collegare le stories ai siti web preposti.

Sebbene sembri una piattaforma digitale perfetta e senza pecche, purtroppo l'obbligo di proseguire in lingua inglese, anche per le linee guida e per tutti i tools può rappresentare un vincolo ad un solo pubblico anglofono esperto, escludendone dall'utilizzo tutti quei fruitori che masticano la lingua ma non con agevolezza.

Inoltre, la teconologia open source gratuita, è offerta per una sola volta: è difatti possibile creare una sola timeline gratuitamente, poichè in seguito viene offerta la possibilità di accedere a diverse tipologie di account premium. La prima timeline "pilota" è tuttavia costantemente consultabile e modificabile in qualsiasi momento da parte dell'utente registrato. Tiki toki rimane senza dubbio uno dei software web based di linee del tempo più belli dal punto di vista grafico, di più semplice utilizzo e più completi per le funzionalità ma questi piccoli difetti, limitano il suo utilizzo ad un determinato pubblico o magari alle aziende ed enti istituzionali che possano disporre delle risorse per accedere agli account premium.

In definitiva, é interessante scoprire come, il legame tra tempo storia e divulgazione sia fortemente influenzato dal il rapporto vivace che l'immagine e il campo visivo intrattengono con la memoria, sia essa quella collettiva, sia essa quella individuale; nel presupposto, scaturito dalla riflessione di Maurice Halbwacs, che sia l’una sia l’altra siano un prodotto sociale e socialmente determinato. Allo stesso modo l'utilizzo di linee del tempo, interattive, colorate che non siano altro che una raccolta scandita e precisa di documenti fotografici e video, rimanda all'importanza dell'immaginario e del rapporto emotivo intrattenuto tra storia e memoria.

Tiki-toki timeline: "The fight for Democracy in the Middle East" di Alex Kearns



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