Tra
le risorse online dedicate agli studi medievali non si può non
considerare “Reti Medievali” (www.rm.unina.it)
realizzato a partire dal 1998 grazie alla collaborazione tra studiosi
delle università di Napoli, Firenze, Palermo, Venezia e Verona e
successivamente ampliato a studiosi di altri atenei italiani e
stranieri.
Nel
corso degli anni Reti Medievali si è rivelato uno strumento utile
per il confronto tra studiosi e specialisti che, grazie all'uso delle
nuove tecnologie, riescono facilmente a condividere e discutere i
risultati delle proprie ricerche su una piattaforma autorevole.
Il
sito si compone essenzialmente di 8 sezioni principali, navigabili
tramite un menù sempre presente nella parte superiore della pagina
La
pagina principale (Home) presenta una classica divisione a tre
colonne: due laterali, di dimensioni ridotte, da cui è possibile
accedere a informazioni generali sul sito e i collaboratori del
progetto, navigare nell'archivio delle comunicazioni del sito,
contattare la pagina facebook o contribuire con donazioni spontanee
al progetto; la colonna centrale è, invece, interamente dedicata
alle notizie relative alle iniziative della redazione del sito.
La
sezione “Calendario” integra, in parte, le notizie presenti sulla
pagina principale fornendo una lista di convegni, passati e futuri,
legati al mondo degli studi medievali. Per ogni iniziativa, se
disponibile, è presente il programma delle giornate di lavoro e una
lista degli argomenti trattati, oltre ai contatti degli stessi
organizzatori.
La
sezione “Didattica”, purtroppo scarsamente aggiornata, offre una
serie di interessanti materiali utili, per l'appunto, alla didattica
delle discipline medievistiche sia in ambito universitario, sia per
quanto riguarda il mondo delle scuole superiori in modo da
“contribuire al raccordo
fra studi e didattica di carattere specialistico e formazione e
aggiornamento degli insegnanti” così
come affermato dagli stessi autori del sito.
Le
sezione “E-Book” fa parte del progetto “RM E-Book” e intende
essere punto di raccordo per la trasposizione dei materiali cartacei
in formato elettronico. Al suo interno è presente una lista delle
pubblicazioni realizzate da “Reti Medievali”. Nella maggioranza
dei casi sono presenti
le informazioni minime relative al testo (codice ISBN, indice,
abstract) mentre alcune di queste pubblicazioni possono essere
liberamente scaricate dall'utente nei diversi formati (pdf, epub,
mobi etc.).
La
sezione “Memoria” è
un dizionario bibliografico in cui sono conservate pubblicazioni (in
alcuni casi consultabili online) relative agli studi medievali.
Le pubblicazioni sono organizzate in diverse sezioni, a seconda del
metodo
di ricerca che si vuole adottare: è possibile individuare un testo
in base all'autore o i base alla regione di
ferimento del testo. Per ogni
testo è specificato se si tratta di uno strumento utile
all'insegnamento scolastico, universitario o generico approfondimento
culturale.
La
sezione “Open Archive” rappresenta il fulcro del sito e del
progetto “Reti Medievali”: è un autentica raccolta di articoli
specialisti relativi agli studi medievali
già pubblicate in altre sedi di cui il sito si premura di indicare
il luogo originario di pubblicazione.
Oltre
alla consultazione del catalogo (per anno, soggetto, istituzione e
autore) è possibile, dopo avere effettuato il login, sottoporre i
propri articoli alla redazione del sito che provvede alla
pubblicazione del materiale all'interno dell'archivio.
La
sezione “Repertorio” si propone come una guida tematica alle
risorse online disponibili per gli studi medievali.
Non si tratta di un mero
elenco di links a risorse scelte a caso dalla rete ma di brevi
schede
descrittive
che illustrano
l'ambito di ricerca selezionato
e le sue peculiarità. Ogni
scheda è redatta da uno specialista di cui è presente una scheda
biografica e al suo interno
può fare riferimento sia ad articoli già
pubblicati su altri siti,
associazioni culturali, istituti di ricerca.
La
sezione “Rivista” è dedicata alla rivista “Reti Medievali”,
interamente consultabile online. All'interno di questa sezione sono
presenti tutte le informazioni relative alla rivista, alla sua
pubblicazione e all'eventuale
collaborazione con essa, oltre ovviamente a tutti gli articoli, saggi
e recensioni pubblicate al suo interno nel corso degli anni (la
rivista è attiva, come il sito, dal 1998).
Il
sito è una risorsa fondamentale per gli studiosi del medioevo in
quanto
permette la condivisione di materiale di studio sia in ambito
didattico che specialistico. Tecnicamente
presenta qualche problema grafico come link non funzionanti, layout
visibilmente arretrato, sezioni stilisticamente troppo
diverse l'una dall'altra
che se da un lato sembrano volute per esaltare l'unicità delle
sezioni, dall'altra creano confusione nell'utente poco interessato ai
contenuti.
Tuttavia
rimane uno strumento altamente consigliato a tutti gli specialisti
del settore.
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