Il
passato è passato. Senz'altro. Eppure la storia, con tutte le sue
discipline e scienze, si rinnova continuamente: scoprendo, ipotizzando,
dando significati e posizioni a oggetti, persone e luoghi. Tuttavia non è
facile riuscire a seguire l'evoluzione continua delle scienze che
riscoprono il passato, averne un'immagine chiara ed il più possibile
completa. Non è soltanto un problema di quantità: è naturalmente
impossibile pensare di padroneggiare l'intera conoscenza di un periodo
storico senza alcun fallo o incertezza. Più facile sarebbe avere a
disposizione un archivio cui attingere, del quale consultare,
all'occorrenza, le pagine più datate e polverose, insieme a quelle più
recenti.
Questo stesso archivio andrebbe inoltre aggiornato con costanza, sia perché la terra rivela talvolta tesori inimmaginabili, sia perché le tecniche per ricercarli sono sottoposte esse stesse ad una continua evoluzione, sia perché il perfezionamento di questi metodi impone, talvolta, una revisione dei temi già studiati. Alcuni mesi fa mi imbattei in un portale sul mondo antico, dedicato in particolare ad archeologia, storia ed arte. Riconobbi subito in Antika uno strumento molto utile e ben definito, con una spiccata predisposizione ad un continuo aggiornamento in tutte le sue sezioni: Informazione, Approfondimento, Immagini ed English.
Così, mentre Archeorivista,
sotto la sezione Informazione, "si occupa di informazione e
aggiornamento sui fatti, le scoperte, le ricerche che riguardano il
mondo dell'archeologia" tra gli Approfondimenti troviamo Archeoguida e la guida ai Santi e Santuari d'Italia;
la prima narra la storia e l'archeologia in un linguaggio semplice, ma
immediato, facendo un largo uso dell'immagine ed inserendo gli articoli
in una rete di link, mentre la seconda raccoglie agiografie e storie di
comunità e congregazioni, descrizioni di santuari e chiese, fornite di
alcuni consigli per un eventuale visita, oltre a feste religiose, riti,
reliquie.
La sezione Immagini contiene centinaia di fotografie di monumenti, edifici ed icone, con una descrizione che li localizza e contestualizza; ancora in cantiere un progetto che vuole analizzare i particolari di singole opere. English, invece, si occupa in particolare di valorizzare il patrimonio storico-artistico italiano dedicando maggiore attenzione ai siti meno noti o solo parzialmente scoperti in Italy's hidden art. Quest'ultima sezione, forse la più innovativa, certamente quella con l'utenza potenzialmente più vasta, impenga il portale in una battaglia infinita, dato che la sola Sicilia "has more Greek remains than Greece itself", ma necessaria e nobile per chiunque si occupi di cultura in Italia.
Una mole di
informazioni così vasta potrebbe dare problemi di consultazione,
potrebbe rivelarsi rigida, o labirintica. Invece gli ideatori di Antika
hanno catalogato ed incrociato con grande precisione ogni sezione del
sito, facilitando la ricerca, mentre la connessione tra le tematiche
sfrutta i numerosi link, e l'uso di facebook e twitter
permette ai "fan" o ai "follower" di tenersi costantemente aggiornati
su articoli e notizie. Inoltre ogni sezione del portale costituisce un
sito a sè stante: questo rende più elastiche sia le suddivisioni sia le
strutture del sito stesso e pone l'utente in una sala di comando tanto
intuitiva quanto completa. Un particolare della Chiesa di Santa Maria a Marcialla (Fi), la prima opera nel nascente progetto di "Particolarte". |
La sezione Immagini contiene centinaia di fotografie di monumenti, edifici ed icone, con una descrizione che li localizza e contestualizza; ancora in cantiere un progetto che vuole analizzare i particolari di singole opere. English, invece, si occupa in particolare di valorizzare il patrimonio storico-artistico italiano dedicando maggiore attenzione ai siti meno noti o solo parzialmente scoperti in Italy's hidden art. Quest'ultima sezione, forse la più innovativa, certamente quella con l'utenza potenzialmente più vasta, impenga il portale in una battaglia infinita, dato che la sola Sicilia "has more Greek remains than Greece itself", ma necessaria e nobile per chiunque si occupi di cultura in Italia.
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